Domenica 23 febbraio la Nazionale Italiana tornerà a giocare a Reggio Calabria. Per l’occasione, è stato rinnovato il PalaCalafiore e moltissimi appassionati varcheranno lo stretto dalla Sicilia per assistere alla squadra guidata da coach Gianmarco Pozzecco, che schiererà molti giocatori passati dall’Isola (dove lui stesso ha iniziato la carriera da coach), l’orlandino Giordano Bortolani e l’oriundo originario di Palermo Grant Basile.
«Desidero esprimere i miei più sinceri complimenti al presidente FIP Calabria Paolo Surace e a tutta la comunità cestistica calabrese per l’impegno profuso nel riportare la Nazionale Italiana di Basket a Reggio Calabria – afferma la presidente FIP Sicilia Cristina Correnti –. Questo evento rappresenta un momento di grande valore sportivo e simbolico per il territorio, confermando la passione e la dedizione della Calabria nei confronti della pallacanestro. Sono certa che il PalaCalafiore offrirà una cornice straordinaria, all’altezza della nostra Nazionale, accogliendo con calore ed entusiasmo gli Azzurri e tutti gli appassionati di questo sport. Un plauso particolare per il meraviglioso lavoro svolto nella riqualificazione e nell’ammodernamento del palasport, un impianto che oggi si presenta rinnovato e pronto a ospitare eventi di prestigio».
La conferenza stampa di presentazione di Italia-Ungheria, ultimo match degli EuroBasket 2025 Qualifiers, si è svolta nella “Sala dei Lampadari” del Comune di Reggio Calabria. Il sindaco Falcomatà ha dato il benvenuto alla Nazionale, sottolineando l’entusiasmo cittadino e gli eventi collaterali organizzati. Antonio Santa Maria di Master Group Sport ha evidenziato il sold-out del PalaCalafiore, mentre il capitano Alessandro Pajola ha espresso la determinazione della squadra dopo la vittoria a Istanbul. Il CT Gianmarco Pozzecco ha ricordato con emozione i suoi trascorsi in Calabria, mentre il presidente FIP Giovanni Petrucci ha elogiato lo spirito della squadra e il lavoro di Datome come dirigente. Al termine, lo staff tecnico e alcuni Azzurri hanno incontrato 300 bambini reggini appassionati di basket.