Minibasket
Jamboree Internazionale, tre giorni di minibasket capillare e contagioso
Il Jamboree Internazionale “Rossana Libro” si è chiuso in un bagno di minicestisti, famiglie e addetti ai lavori, che ha invaso il PalaArcidiacono per le premiazioni finali. Hanno giocato nella tre giorni della tappa catanese del Minibasket Tour circa 360 minicestisti nati nel 2012 e nel 2013, guidati da 48 istruttori e diretti da 24 tra giovani arbitri e formatori.
È stato un evento contagioso, perché questa marea ha invaso le vie del centro di Catania, tra villa Pacini, porta Uzeda, piazza Duomo e piazza Università, catturando l’attenzione di tantissimi curiosi, e ha anche portato per la prima volta uno spettacolo di basket freestyle nello storico playground di piazza Nettuno, con lo spettacolo dei DaMove. Si è portato così il basket fuori dai palazzetti e dalle palestre, in mezzo alla gente, che ha potuto constatare l’entusiasmo dei ragazzi e delle ragazze.
È stato un evento capillare, perché si è giocato su otto campi di Catania e del suo hinterland, coinvolgendo molte realtà storiche del territorio. È stato capillare perché moltissimi addetti ai lavori sono stati toccati, hanno contribuito portando le squadre in giro, recuperando l’acqua, offrendo un supporto necessario che ha aiutato l’organizzazione al successo del Jamboree.
Un Jamboree Internazionale mancava a Catania dal 1998. Il basket nel centro della città si è visto pochissimo negli ultimi 15 anni: nel 2009 il torneo organizzato dalla Pallacanestro Catania a piazza Duomo e Refresh the Game con Marco Belinelli nel 2016. È stato un evento storico per il capoluogo etneo e ha creato un grande entusiasmo.
Le vincitrici del torneo sono state le 12 squadre inserite nel Gruppo Playa (in allegato tutti i risultati e la classifica finale), con dei risultati che vanno a sommarsi con quelli degli altri Jamboree del Minibasket Tour. I momenti più emozionanti sono stati il riconoscimento della tessera di allenatrice nazionale alla memoria per coach Rossana Libro, la performance al sassofono di Alfio Russo e la scelta dei nomi delle due nuove mascotte del basket siciliano, Arancino e Arancina, annunciate dal piccolo Riccardino del Basket Giarre, già lui stesso mascotte del Jamboree 2023.
«Si è concluso il Jamboree internazionale Rossana Libro, un evento a cui tenevo particolarmente per il rispetto e l’affetto che nutro per Rossana Libro – sono le parole della presidente FIP Sicilia Cristina Correnti –. È stata anche la manifestazione che chiude un impegnativo ciclo di 4 anni, al termine del quale posso ritenermi soddisfatta per quanto espresso dal nostro movimento. Quindi ringrazio tutte le società e i loro presidenti, istruttori, allenatori, dirigenti, tutti gli uffici (gare, verifica impianti giustizia e designazioni), le commissioni tecniche, i nostri arbitri e ufficiali di campo, il nostro instancabile addetto alle comunicazioni, i delegati, i consiglieri regionali e tutti coloro che hanno collaborato ogni singolo giorno con tutti noi affinché la nostra meravigliosa SICILIA del basket mostrasse a tutti il proprio valore. Orgogliosa di essere stata il vostro Presidente.»