3x3
Coach Adamoli alla Pink Basket Cup: «In Sicilia cresce l’entusiasmo e la voglia di fare»
La Pink Basket Cup 2023 ha catalizzato l’attenzione delle giovani Under-14 sull’isola di Vulcano. La prima edizione del torneo 3contro3 Sprint è organizzata dall’Asd Basket Eolie con il patrocinio del Comitato Regionale FIP Sicilia e coinvolge sei squadre e 40 atlete. Si gioca fino a domenica 2 luglio nella Struttura Sportiva Saluto.
In campo si contendono la Coppa due formazioni del Basket Eolie (Red e White), il Nuovo Basket Soccorso di Reggio Calabria, il San Matteo Messina, la Team 79 Piazza Armerina e il Basket Cefalù 1972. Si giocherà anche un All-Star Game. È un ottima occasione per le 2009 di ritrovarsi e disputare delle gare competitive, visto che quest’anno l’esiguo numero delle iscritte e le lunghe trasferte non hanno permesso di organizzare il campionato Under-14 femminile.
È ospite dell’evento anche Angela Adamoli, allenatrice della Nazionale maltese, direttrice tecnica dell’Elite Roma e responsabile basket per la Rome City Institute.
«Sono legata alla Sicilia – afferma l’allenatrice campionessa del mondo 3×3 con l’Italia nel 2018 –, qui ho anche incontrato dei tifosi della PCR Messina, con cui giocavo negli anni novanta ed è stata una parte importante della mia vita. Sono molto contenta dunque di essere qui, il torneo è carino e le ragazze in campo si stanno impegnando molto. Ho visto un buon gioco di squadra, qualche elemento di qualità e una fisicità che non guasta. Farò un briefing con gli allenatori anche per dare qualche input sul 3×3».
«Poter disputare quest’evento è un valore aggiunto – prosegue coach Adamoli – sia per le ragazze che gli allenatori. Vedo un movimento che grazie alla presidente Cristina Correnti sta crescendo in entusiasmo e consapevolezza di voler fare. Non bisogna lamentarsi e pensare a quello che non c’è, ma è importante l’ottimismo per far crescere cosa c’è. Con lungimiranza e creatività ci si possono togliere delle soddisfazioni, confrontandosi e conoscendosi, invece di rimanere chiusi nella propria realtà».